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mercoledì 15 febbraio 2012

A scuola di...

Gli studenti del Liceo Cairoli affrontano i misteri dell’economia


Una full immersion sui problemi e sulle complesse regole che sovrintendono all’economia globale, con un’attenzione particolare alla crisi economica in Grecia, sommersa da debiti a cui non è in grado far fronte.
A parlare di questi problemi e di altro ancora, martedì mattina al liceo Cairoli c’era l’inviato de “Il Sole 24 ore” Elio Silva.
Parlando del paese della grande cultura classica, il giornalista del “Sole” è stato chiaro: «Se la Grecia non riuscirà a porre rimedio alla situazione entro la fine della settimana, farà default. Gli saranno sicuramente concessi tempi più lunghi per restituire il denaro, ma qualcosa bisognerà decidere».
Tra le ipotesi, la Grecia pensava addirittura di tornare alla sua moneta precedente, la dracma, abbandonando l’euro che quattro anni fa era visto come la moneta del riscatto.
Esistono tutt’oggi, oltre alla Grecia, aree deboli P.I.I.G.S., un acronimo formato dalle iniziali dei nomi di alcuni paesi europei, Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna. Un gioco di parole con il termine inglese pigs, che significa porci. E già questo dice molto sulla considerazione degli operatori internazionali.
«Il prodotto interno lordo greco è però del 160% - ha aggiunto Elio Silva - quello italiano 120%: cifre allarmanti. Ma anche gli Stati Uniti stanno affrontando un periodo di crisi e anche il dollaro è a rischio.
Nel 2007 si è assistito, sul territorio americano, ad un crollo economico conseguente ad una crisi della finanza. Le cause principali sono la globalizzazione e la dematerializzazione: ogni cosa viene messa per iscritto e non ci sono più scambi materiali».
Gli USA vengono inondati dalla liquidità, ma la situazione non migliora; l’America, però, pur riscontrando numerose difficoltà, è in grado di rinascere. L’Italia, secondo il giornalista economico, non ne ha le capacità e anche l’impegno scarseggia.
L’esperto ha posto poi un quesito: è vero che la Germania non vuole sostenere gli stati dell’U.E? Non si tratta di timore, il governo tedesco ha paura di effettuare prestiti, dopo quello che è successo in Grecia.
Il giornalista ha poi chiarito l’importanza di alcune parole che recentemente sentiamo ripetere spesso e di cui non conosciamo il significato. Spread è una delle più inflazionate e riguarda il differenziale di titoli di Stato analoghi dei paesi diversi. Silva ha poi parlato delle banche di sistema, che hanno il controllo assoluto, di recessione, di economia stabile e di economia del futuro.


da Alessandra

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